Stefano Madonna: Giovane talento dello spettacolo.
Abbiamo incontrato Stefano Madonna, 28 anni di Sezze in provincia di Latina. Nonostante la sua giovanissima età vanta già una grande esperienza nel mondo dello spettacolo, che è la sua grande passione.
Come si diventa un talento dello spettacolo?
Scegliendo i settori che più interessano del vario mondo dello spettacolo. Lavorando soprattutto sulla visibilità e la formazione. Naturalmente non può mai mancare il grande impegno e sacrificio, associato al grande cuore di esaudire i propri sogni!!!
Cosa consigli ad un artista per diventare un volto noto?
Di studiare e formarsi per avere una marcia in più. Fondamentale è investire su una comunicazione dell’artista che riesca a fornire una visibilità molto vasta. Naturalmente bisogna anche affidarsi ad agenzie o produzioni, che si occupano di produzioni di qualità nel settore.
Quali degli eventi organizzati ricordi con più affetto?
Moltissimi, ho collaborato per eventi di moda, televisione, cinema e teatro. Due li ricordo con molto affetto perché legati al mio Paese. Uno in cui ho ospitato il maestro Manuel De Sica in una conferenza legata al suo papà, il grandissimo Vittorio De Sica. Un’altra iniziativa invece è “Un goal per beneficenza”, una mia produzione dove ogni anno destiniamo il ricavato a varie realtà sociali, in cui presenzio come protagonista “Luca Zingaretti”, uno degli attori Italiani più amati e seguiti.
Sei anche un collaboratore di varie testate, quali sono state le interviste più belle?
Ho intervistato vari personaggi noti dello spettacolo come Lino Banfi, Renzo Arbore, Enrico Montesano, Elisabetta Gregoraci, Luca Argentero, Claudio Amendola e tanti altri. Ma sicuramente quelle che sono stati dei sogni realizzati sono legati a Christian De Sica e Carlo Verdone, che sono dei miei idoli già da bambino.
Vita sentimentale?
Attualmente sono single, anche se amo le donne perché fanno parte da sempre anche della mia vita professionale. Lavorare con loro è bellissimo, ve lo assicuro!!!
Progetti futuri?
Lavoro ad un mio concorso nazionale, in più continuano le collaborazioni consolidate legate alla televisione, il cinema e l’editoria. E a breve ci saranno anche nuovi progetti, che per scaramanzia preferisco ancora non renderle pubbliche.