Iniziato il giorno di San Valentino il periodo utile per inviare il proprio curriculum per i provini del 20 marzo 2023 che selezioneranno il nuovo Romeo e la nuova Giulietta per l’omonimo spettacolo itinerante nato nel 1989 con la regia di Paolo Valerio e da allora proposto ogni anno. Tanto da potersi fregiare del titolo di “secondo spettacolo più longevo” di Verona dopo l’“Aida” areniana del 1913.
Prodotto dal Teatro Stabile di Verona, lo spettacolo giunge, nel 2023, alla sua trentacinquesima edizione. La nuova versione 2023 debutterà in aprile con alcune rappresentazioni per le scuole e sarà in scena durante l’estate. La regia di questa nuova edizione è quella storica di Paolo Valerio ripresa, per l’occasione, da Enzo Forleo. Storico Mercuzio di tante edizioni passate e applaudito
Romeo in alcune recite del 2008-9, Enzo Forleo ci cimenta con questo nuovo ruolo di regista. Con grande gioia ed entusiasmo. «Spero proprio – dice Forleo – che gli interpreti giusti per Giulietta e Romeo riusciremo a trovarli. Ovvio, bravi il più possibile. Ma anche ricchi dentro. Con doti umane. Perché in uno spettacolo itinerante il pubblico, che ti è vicino e da te vuole emozioni, lo sente e come quanto sei sincero, credibile».
Paolo Valerio, da due anni direttore artistico del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, ricorda con gioia questo “Romeo e Giulietta” nato come spettacolo “site specific” con il pubblico dentro la casa di Giulietta e gli attori sul balcone. «In quell’avventura – dice Valerio – coinvolsi i colleghi neodiplomati, come me, alla scuola del Piccolo di Milano. Fu uno spettacolo innovativo per rilanciare il mito di Giulietta e Romeo e il rapporto di Verona con Shakespeare.
Un contributo per affermare la natura schiettamente popolare di Shakespeare che in quegli anni il teatro e il cinema andavano liberando da certe letture paludate per ricondurlo nella realtà del quotidiano. Penso, tra gli altri, al film “Romeo + Giulietta di William Shakespeare” di Baz Luhrmann del 1996 con Leonardo di Caprio e Claire Danes ambientato in una postmoderna Verona Beach. Quella nostra avventura, per quanto non avesse nelle scene e nei costumi nulla di futuribile, avvicinava Shakespeare alla gente. E non soltanto fisicamente per la sua natura itinerante, col pubblico attaccato agli attori».
Anche Piermario Vescovo, direttore artistico del Teatro Stabile di Verona dal febbraio 2021, plaude a questa longevità. «So – dice Vescovo – che nel 1991 allo spettacolo che quell’anno andava in scena alla Tomba di Giulietta assistette una giovanissima Shantala Malhar-Shivalingappa che nella “Tempête” di Peter Brook in programma al Giardino Giusti, interpretava Miranda. E c’era anche lui, il grande Peter Brook, piombato lì in incognito.
Il luogo e l’allestimento incantarono entrambi, sia il maestro che la giovane allieva. Quella magia anno dopo anno non si è mai sopita. È andata anzi arricchendosi – conclude Piermario Vescovo – di luoghi e percorsi nuovi e di ulteriori emozioni».
Requisiti richiesti per il provino
- Età scenica 18-22 anni / Età anagrafica 18-25 anni
- Preferenza per neodiplomati o iscritti presso Accademie e scuole riconosciute
- Buona predisposizione al contatto diretto con il pubblico, in quanto lo spettacolo andrà in scena in versione itinerante
- Lo spettacolo sarà in lingua italiana, ma verrà valutata positivamente una buona conoscenza della lingua inglese
Per partecipare alla selezione inviare all’indirizzo email: audizioniRG@teatrostabileverona.it entro e non oltre le ore 12 del 28 febbraio 2023:
- Curriculum vitae in italiano (formato pdf) precisando età, residenza, diploma o percorso di studio riconosciuto
- Foto ritratto e foto figura intera
- LINK ad un video di presentazione e motivazionale (durata massima: 1 minuto)
Sulla base dei curricula e dei video sarà effettuata una preselezione delle candidature. Gli ammessi al provino riceveranno comunicazione tramite e-mail entro il 10 marzo. Le selezioni avverranno con provino su parte che si svolgerà al Teatro Nuovo di Verona il 20 marzo.
I materiali per il provino verranno comunicati insieme alla convocazione.
Al termine del provino sarà chiesta a tutti la disponibilità a fermarsi in teatro per un possibile secondo provino in coppia.
Coloro che fossero intenzionati a partecipare in coppia, dovranno segnalarlo al momento di candidarsi.
OPEN CALL DEL 23 MARZO
Il 23 marzo, dalle 9,30 alle 16,30 al Teatro Nuovo di Verona, avrà luogo un’ulteriore audizione aperta a giovani talenti con percorso teatrale non riconosciuto. Questi i requisiti richiesti:
- Età scenica 18–22 anni / Età anagrafica 18–25 anni
- Buona predisposizione al contatto diretto con il pubblico, in quanto lo spettacolo andrà in scena in versione itinerante
- Lo spettacolo sarà in lingua italiana, ma verrà valutata positivamente una buona conoscenza della lingua inglese