“Vivere all’italiana sul palcoscenico” e “Vivere all’italiana in musica” sono le nuove iniziative di promozione e diffusione della cultura italiana all’estero che mirano a sostenere la ripresa delle produzioni italiane nel settore dello spettacolo dal vivo e al rilancio internazionale grazie alla Rete di Ambasciate, Consolati, Rappresentanze e Istituti Italiani di Cultura nel mondo.
L’Avviso ha l’obiettivo di acquisire manifestazioni di interesse per proposte artistiche di produzioni inedite e originali multidisciplinari o nelle singole discipline del teatro, della danza e del circo contemporanei.
Saranno selezionate fino ad un massimo di dieci proposte, con particolare riguardo alla qualità del progetto e alla coerenza con le finalità dell’iniziativa, al carattere innovativo e alla capacità di diffusione internazionale, che dovranno essere prodotte e riprese in forma video entro il 30 novembre 2020.
I video entreranno nella programmazione dell’iniziativa “Vivere all’italiana sul palcoscenico” che sarà diffusa nel 2020 attraverso una piattaforma dedicata e promossa a livello internazionale dalla Rete estera del Ministero.
L’Avviso è rivolto ad organismi professionali dello spettacolo dal vivo che possono presentare manifestazioni d’interesse per proposte progettuali anche in forma di raggruppamento, secondo le modalità descritte nell’Avviso, entro e non oltre le ore 24:00 del 6 settembre 2020.
Per leggere e scaricare i bandi, cliccare qui al sito ufficiale del ministero
Il budget sarà di € 35000 per ogni spettacolo sostenuto
Candidandosi a questa opportunità ed inviando l'eventuale materiale richiesto, si acconsente trattamento dei dati personali ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento Europeo 679/2016. Per modifiche o revoca del trattamento, scrivere un email allo stesso indirizzo, al quale si invia la candidatura. Se invece il casting è in presenza, fare riferimento alle persone che vi ricevono. In alcune offerte di lavoro, dove non presente il nome della produzione o agenzia committente, oppure link o menzioni alla fonte dell'articolo, sarà l'agenzia "Provini Spettacolo" a contrattualizzare l'eventuale candidato idoneo, scelto dalla produzione.